Un viaggio straordinario attraverso tre dimensioni trascendenti, emotive, cromatiche, musicali. Un cammino che ha una sola meta: le stelle.

“… e quindi uscimmo a riveder le stelle”
“… puro e disposto a salire a le stelle”
“L’amor che move il sole e l’altre stelle”

A raccontare questo viaggio, il poeta Boccaccio che su commissione del Priore di Firenze, sollecitato dal popolo, dal 23 ottobre 1373 tenne una serie di lezioni per spiegare ai fiorentini il capolavoro di Dante.
Dal rosso del fuoco e del male dell’Inferno alla dorata speranza del Purgatorio fino al bianco candore del Paradiso, il viaggio straordinario di Dante si compie in un crescendo di emozioni, paura e fede. Le straordinarie immagini ambientano perfettamente i tre regni percorsi dal Poeta in una suggestione che coinvolge gli spettatori in un caleidoscopio emotivo. Ovviamente, la drammaturgia rispetterà il verso dantesco con il suo colore e ritmo. Rivivranno in scena i personaggi più significativi incontrati dal Poeta Eterno nel suo viaggio teso al raggiungimento della luce, della speranza, dell’energia, della libertà, della fede, della ricerca della vita…. delle stelle.